Incubo, dal sogno alla realtà!

Nell’ultimo articolo “ANGELI, barriere piumate dell’esistenza” pubblicato su questo sito, ho avviato una riflessione sugli Angeli e ringrazio coloro che hanno lasciato un commento, sottolineando l’opportunità per approfondirne il significato simbolico, oltre a segnalarne l’uso e l’abuso che si fa a volte di questa immagine. In questi giorni probabilmente saranno molte le persone che si affidano a Entità Supreme per scongiurare il pericolo di essere contagiati dal Virus denominato Corona, considerando che vere e proprie possibilità di prevenzione non ce ne sono, se non quelle dettate dal buon senso.

L’incubo di un ipotetico contagio serpeggia tra le persone, che tentano di difendersi costruendo barriere fisiche ed evitando presumibili luoghi più a rischio. In questi casi, ognuno attiva i meccanismi di difesa psichici che ritiene utili, dall’evitamento alla negazione, dalla rimozione alla proiezione, pur di arginare la paura. L’incubo è un termine che in genere si riferisce al sogno che ci risveglia nel bel mezzo della notte, producendo sollievo per aver interrotto una sequenza di eventi insostenibili. La psicoanalista svizzera Marie-Louise von Franz nel testo “Il Mondo dei Sogni”, definiva l’incubo come l’elettroshock della coscienza, intendendo il risveglio forzato come uno scuotimento da parte dell’inconscio, per non lasciare che qualche contenuto importante, per la propria esistenza, varcasse la soglia dell’oblio. Il virus sta producendo uguale effetto, scuote le coscienze affinché prendano atto di quanto eventi reali stiano attraversando il confine della fantascienza, materializzandosi in pericoli per l’umanità. L’invasione di esseri invisibili, che sembrano delle proiezioni della parte Ombra dell’inconscio collettivo, producono distruzione sul pianeta Terra, colpendo la parte vitale dell’umanità, con potenziale rischio per la specie. Scenario catastrofico che può e deve essere evitato, risvegliando le coscienze alla riconsiderazione delle priorità dell’esistenza, per attivare, come affermavo nel precedente articolo sugli Angeli, la funzione salvifica che ognuno porta dentro di sé per proteggere se stesso e gli altri, attivando una ripartenza individuale in compagnia dell’umanità come suggerisce il filosofo francese Alain Badiou.

“L’incubo serve a risvegliare. L’incubo è caratterizzato dall’urgenza, come se l’inconscio dicesse ‘Guarda qui, questo problema è urgente’.” (M.L., von Franz, Il mondo dei sogni. Il simbolismo onirico nella psicologia junghiana, ed.TEA, Milano, 1996, pag.96)